Molti professionisti lavorano in settori o funzioni che non corrispondono ai loro reali desideri o punti di forza. Anche se il mondo del lavoro non è un concerto di desideri, queste persone possono comunque orientare il loro sviluppo personale in una direzione che le renda più felici. Tuttavia, ciò significa che questi dipendenti infelici devono innanzitutto guardare a se stessi. È necessario rispondere a domande come "Qual è il sogno della mia vita?", "Qual è il lavoro dei miei sogni?", "Quale lavoro mi piace?", "Quali sono i miei punti di forza e i miei talenti?" o "Cosa mi spinge o mi motiva nella vita di tutti i giorni?" ecc. Le persone che conoscono i propri "motori" sono generalmente più felici di quelle che non li conoscono e che quindi prendono molte decisioni che contraddicono le proprie motivazioni. Tuttavia, non è affatto facile conoscere se stessi e le proprie motivazioni. Per questo motivo esistono diversi programmi che aiutano le persone a trovare la propria vocazione.