Quando si digiuna si possono commettere molti errori, come non prepararsi accuratamente, non bere abbastanza liquidi, bere i liquidi sbagliati, non pianificare l'esercizio fisico, terminare il digiuno in modo errato e molti altri. Questi errori possono anche scatenare disturbi come stitichezza, dolori addominali, svogliatezza, ecc. È quindi consigliabile farsi accompagnare da una guida al digiuno o da un corso di digiuno terapeutico.

Durante l'idroterapia del colon, i pazienti si sdraiano comodamente sul fianco o sulla schiena e vengono sottoposti a diversi cicli di irrigazione con acqua a diverse temperature introdotta nell'intestino (irrigazione del colon) per 45 minuti. L'acqua rilassa la muscolatura intestinale, garantendo la fuoriuscita inodore del contenuto intestinale attraverso un tubo di drenaggio.

La CHT fa spesso parte del digiuno terapeutico.

Il metodo deve essere eseguito solo da operatori alternativi che abbiano completato un corso di formazione in Colon Idroterapia, poiché è necessaria un'anamnesi approfondita e professionale, in quanto il metodo di trattamento non può essere eseguito per alcune malattie.

Esistono diversi metodi di digiuno terapeutico. Il più diffuso è il metodo Buchinger, che esclude tutti i cibi solidi e include nella dieta solo acqua, tè, succhi e brodo fino a un massimo di 500 calorie al giorno. A seconda dell'obiettivo del digiuno, i "piani pasto" variano e possono includere anche verdure.

La formazione sul digiuno terapeutico è rivolta a chiunque sia interessato a saperne di più sul digiuno salutare e ai naturopati che desiderano ampliare la propria gamma di servizi e lavorare come istruttori di digiuno.

I seguenti effetti positivi possono verificarsi dopo soli tre giorni di digiuno terapeutico:

• Deacidificazione
• Disintossicazione
• Drenaggio e depurazione
• Perdita di peso